Sabato 15 agosto

Il primo miracolo di Gesù Bambino

ore 21.30

in caso di pioggia Domenica 16 agosto

Sabato 15 agosto

Il primo miracolo di Gesù Bambino

ore 21.30

in caso di pioggia Domenica 16 agosto

Il primo miracolo di Gesù Bambino è una delle giullarate più famose di Mistero Buffo e racconta l’emigrazione di Gesù e della sua famiglia da Betlemme, a seguito delle stragi degli innocenti di Erode, e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini di un’altra città inventando il miracolo degli uccellini fatti con la creta e poi dati alla vita col solo suo soffio. Una giullarata esilarante sui temi attualissimi dellʹemigrazione, del lavoro e dellʹintegrazione costruita su l'inimitabile paradosso comico e grottesco del teatro di Fo che lascia le menti in ebollizione, la gioia nel cuore e il sorriso sulle labbra.

Crediti:

Da Mistero Buffo di Dario Fo e Franca Rame. Con Matthias Martelli. Regia di Eugenio Allegri. Coproduzione Teatro Stabile di Torino e Teatro della Caduta.


Prenotazioni

È possibile prenotare il proprio biglietto e ritirarlo direttamente la sera di spettacolo scrivendo a prenotazioni@sementerieartistiche.it o tramite whatsapp al numero 388.2460985.


Il pagamento potrà avvenire tramite carta di credito o bancomat in biglietteria, la sera dello spettacolo, o tramite Satispay al momento della prenotazione. In caso di pagamento con Satispay la conferma varrà come biglietto.


La prenotazione è vincolante: in caso di disdetta è necessario darne tempestiva comunicazione. 
I biglietti prenotati devono essere ritirati entro e non oltre 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo: in caso di ritardo la disponibilità del biglietto non è assicurata.

Le prenotazioni verranno accettate fino alle ore 19.00 del giorno dello spettacolo.


Biglietti e costi

Sementerie Artistiche è un’associazione di promozione sociale, per partecipare alle attività occorre essere soci. La tessera 2020 ha un costo di 3 euro.


Per partecipare agli spettacoli, abbiamo ideato il biglietto responsabile, un biglietto che si fonda su un patto di mutuo soccorso tra un teatro e il suo pubblico. Un patto sociale nel quale da un lato il teatro tiene aperte le porte a coloro che non riuscirebbero a partecipare per difficoltà di natura economica, e dall’altro la generosità del pubblico diventa rete di salvataggio per un teatro in difficoltà.